MALAYSIA-IMMIGRAZIONE, SOSPESA CAMPAGNA ESPULSIONI

MALAYSIA 2/2/2005 10:21
IMMIGRAZIONE, SOSPESA CAMPAGNA ESPULSIONI
Politics/Economy, Brief
In seguito a una richiesta dell’Indonesia, Kuala Lumpur ha deciso di dare più tempo agli immigrati clandestini per lasciare il Paese prima di avviare una massiccia campagna di espulsioni, pronta da almeno 4 mesi; lo ha annunciato attraverso l’agenzia nazionale ‘Bernama’ il ministro dell’Interno Azmi Khalid. Il 31 gennaio è scaduto un ultimatum rivolto i lavoratori stranieri illegalmente presenti in Indonesia per rientrare in patria senza incorrere nei rigori della legge, molto severa in Malesia, in materia di immigrazione. Annunciato ad ottobre dello scorso anno, il provvedimento è stato rimandato già due volte per motivi umanitari; ma questa volta Kuala Lumpur sembrava decisa a mantenerlo. Il ministro Khalid ha reso noto che la decisione di prolungare ulteriormente i termini dell’amnistia nasce da una richiesta formale del presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono, capo della nazione maggiormente devastata dallo tsunami del 26 dicembre scorso e da cui proviene gran parte dei migranti clandestini in Malesia. Un’analoga sollecitazione è stata avanzata anche dal governo di Manila, altra nazione di provenienza dei lavoratori. Il ministro Khalid non ha dato ulteriori dettagli sulla nuova data di scadenza dell’ultimatum. Si stima che già 3-400.000 immigrati illegali abbiano approfittato dell’amnistia per rientrare i patria; la legge malese infatti prevede pesanti pene pecuniarie e fino a due anni di reclusione per i lavoratori illegalmente presenti, prima di essere espulsi. [BF]