EX-GUERRIGLIERO SANDINISTA A CAPO DELLE FORZE ARMATEIl
NICARAGUA 21/2/2005 18:08
EX-GUERRIGLIERO SANDINISTA A CAPO DELLE FORZE ARMATEIl generale Omar Hallesleven ha assunto oggi l’incarico di capo dell’Esercito del Nicaragua, sostituendo il generale Javier Carrión nel corso di una cerimonia svoltasi alla presenza del presidente della Repubblica Enrique Bolaños in una base militare a circa 15 chilometri dalla capitale Managua. La particolarità di questa investitura risiede nel fatto che Hallesleven, come il suo predecessore, è un ex-guerrigliero sandinista, integrato nell’esercito alla fine della guerra civile (1979-1990). Carrión lascia la carriera militare per raggiunti limiti di età. Il generale Hallesleven è stato nominato dal capo dello Stato alla testa dell’esercito il 21 dicembre scorso; la scelta, per ammissione di Bolaños, è caduta sull’ex-sandinista perché considerato il più idoneo a dirigere la politica militare del Paese centroamericano. Il nuovo capo dell’Esercito, ex-insegnate dell’Università nazionale autonoma del Nicaragua (Unan), si schierò con i sandinisti per combattere la dittatura nicaraguese fin dalle prime battute, dalla metà degli anni Settanta; in particolare, Hallesleven entrò a far parte del ‘Fronte studentesco rivoluzionario’ (‘Frente Estudiantil Revolucionario’) e fu molto attivo nel reclutamento di simpatizzanti e collaboratori del ‘Frente Sandinista de Liberación Nacional’ (Fsln). Fu tra coloro che, il 27 dicembre 1974, parteciparono alla presa della casa del deputato José María “Chema” Castillo per pretendere dal regime di Anastasio Somoza la liberazione di alcuni guerriglieri sandinisti incarcerati. Dalla fine della guerra civile, Hallesleven è il quarto ex-sandinista dopo i generali Humberto Ortega (1990-1995, fratello dell’ex-presidente Daniel Ortega, 1985-1990), Joaquín Cuadra (1995-2000) e Carrión (2000-2005), a ricoprire la carica di capo dell’esercito, una delle più importanti dello Stato.[LL]
EX-GUERRIGLIERO SANDINISTA A CAPO DELLE FORZE ARMATEIl generale Omar Hallesleven ha assunto oggi l’incarico di capo dell’Esercito del Nicaragua, sostituendo il generale Javier Carrión nel corso di una cerimonia svoltasi alla presenza del presidente della Repubblica Enrique Bolaños in una base militare a circa 15 chilometri dalla capitale Managua. La particolarità di questa investitura risiede nel fatto che Hallesleven, come il suo predecessore, è un ex-guerrigliero sandinista, integrato nell’esercito alla fine della guerra civile (1979-1990). Carrión lascia la carriera militare per raggiunti limiti di età. Il generale Hallesleven è stato nominato dal capo dello Stato alla testa dell’esercito il 21 dicembre scorso; la scelta, per ammissione di Bolaños, è caduta sull’ex-sandinista perché considerato il più idoneo a dirigere la politica militare del Paese centroamericano. Il nuovo capo dell’Esercito, ex-insegnate dell’Università nazionale autonoma del Nicaragua (Unan), si schierò con i sandinisti per combattere la dittatura nicaraguese fin dalle prime battute, dalla metà degli anni Settanta; in particolare, Hallesleven entrò a far parte del ‘Fronte studentesco rivoluzionario’ (‘Frente Estudiantil Revolucionario’) e fu molto attivo nel reclutamento di simpatizzanti e collaboratori del ‘Frente Sandinista de Liberación Nacional’ (Fsln). Fu tra coloro che, il 27 dicembre 1974, parteciparono alla presa della casa del deputato José María “Chema” Castillo per pretendere dal regime di Anastasio Somoza la liberazione di alcuni guerriglieri sandinisti incarcerati. Dalla fine della guerra civile, Hallesleven è il quarto ex-sandinista dopo i generali Humberto Ortega (1990-1995, fratello dell’ex-presidente Daniel Ortega, 1985-1990), Joaquín Cuadra (1995-2000) e Carrión (2000-2005), a ricoprire la carica di capo dell’esercito, una delle più importanti dello Stato.[LL]
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