COLOMBIA VIOLENZE IN ZONE RURALI: SETTE CONTADINI UCCISI A SAN CARLOS
COLOMBIA 1/2/2005 1:48
VIOLENZE IN ZONE RURALI: SETTE CONTADINI UCCISI A SAN CARLOS
General, Brief
Almeno sette ‘campesinos’ sono stati uccisi e altri tre sono rimasti feriti in un’incursione di uomini armati non ancora identificati a San Carlos, nel nordovest della Colombia: lo ha riferito il sindaco Juan Alberto Garcia, ricordando che nella regione oltre 3.000 civili sfollati a causa della violenza nelle aree rurali non hanno potuto ancora fare ritorno alle proprie case nel centro urbano perché minacciati di morte dalla guerriglia. La strage è avvenuta nella zona di El Vergel, area che resta al momento inaccessibile alle forze dell’ordine che non hanno ancora potuto recuperare i cadaveri. Non è ancora nota l’identità delle vittime, né dei responsabili dell’attacco: nella regione si registra una forte presenza dei guerriglieri delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) e dei paramilitari delle Autodifese unite della Colombia (Auc) in lotta per il controllo del territorio. L’area di San Carlos, 300 chilometri a nordovest della capitale Bogotá, è considerata altamente strategica perché ospita il principale impianto idroelettrico del Paese, già bersaglio di attacchi armati. [FB]
VIOLENZE IN ZONE RURALI: SETTE CONTADINI UCCISI A SAN CARLOS
General, Brief
Almeno sette ‘campesinos’ sono stati uccisi e altri tre sono rimasti feriti in un’incursione di uomini armati non ancora identificati a San Carlos, nel nordovest della Colombia: lo ha riferito il sindaco Juan Alberto Garcia, ricordando che nella regione oltre 3.000 civili sfollati a causa della violenza nelle aree rurali non hanno potuto ancora fare ritorno alle proprie case nel centro urbano perché minacciati di morte dalla guerriglia. La strage è avvenuta nella zona di El Vergel, area che resta al momento inaccessibile alle forze dell’ordine che non hanno ancora potuto recuperare i cadaveri. Non è ancora nota l’identità delle vittime, né dei responsabili dell’attacco: nella regione si registra una forte presenza dei guerriglieri delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) e dei paramilitari delle Autodifese unite della Colombia (Auc) in lotta per il controllo del territorio. L’area di San Carlos, 300 chilometri a nordovest della capitale Bogotá, è considerata altamente strategica perché ospita il principale impianto idroelettrico del Paese, già bersaglio di attacchi armati. [FB]
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