CNR: ITALIA PRIMA IN EUROPA PER DISSESTI IDROGEOLOGICI

Roma, 14:20 CNR: ITALIA PRIMA IN EUROPA PER DISSESTI IDROGEOLOGICI L'Italia detiene il primato in Europa ed e' quarta nella top ten mondiale per il numero di dissesti idrogeologici. E' il dato principale, fornito dall'Unesco, emerso dalla giornata di studio su "Rischio idraulico-geologico in ambiente costiero: ricerca scientifica e opere di prevenzione", tenutasi stamane a palazzo Marini a Roma. L'incontro e' stato organizzato dal ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, d'intesa con l'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (Irpi) e il Gruppo nazionale per la difesa dalle catastrofi idrogeologiche (Gndci) del Cnr, il Comitato di parlamentari per l'innovazione tecnologica e lo sviluppo sostenibile (Copit). Lo scopo e' quello di presentare al Governo un programma di intervento accademico, scientifico e legislativo per la salvaguardia delle coste. "Negli ultimi cento anni - spiega Lucio Ubertini direttore dell'Irpi e presidente del Gndci - si sono registrate nel nostro Paese 22.547 frane, 27.801 inondazioni, con un totale di vittime pari a 7.552. Il dato piu' allarmante e' che l'incidenza maggiore dei disastri si e' manifestata in prossimita' delle aree costiere. Lungo i litorali gli eventi franosi sono stati ben 4.309 e le inondazioni 6.251, per un totale di 1.921 decessi. E' urgente, dunque, programmare un piano di difesa per il rischio idrogeologico". A differenza dei terremoti, infatti frane, smottamenti e inondazioni si possano prevedere e gestire con sufficiente anticipo e precisione.
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